“Lasciamo da parte la fretta e riprendiamoci la magia e la bellezza dei nostri musei”.
Progetto fotografico di Lucia Baldini
Le fotografie in bianco e nero analogico su cui si costruisce il lavoro che Lucia Baldini ha realizzato indagando i più importanti musei fiorentini “aprono dinanzi a noi un ventaglio di suggestioni e riflessioni sui luoghi, le cose, le persone.” (Cristina Acidini)
Lucia Baldini ha realizzato questo ampio progetto in collaborazione con il Polo Museale Fiorentino attraverso due pubblicazioni:
Capolavori in Bianco e Nero. Le Opere, i Musei, il Pubblico, a cura di Raffaele Monti, con fotografie di Lucia Baldini e prefazione di Cristina Acidini.
D’improvviso Firenze a cura di Marilena Tamassia con le immagini di Lucia Baldini. Entrambi i libri sono stati pubblicati dalla casa editrice Le Sillabe
E un reportage in bianco e nero dei musei fiorentini durante l’orario d’apertura (per gli Uffizi e l’Accademia si presenta anche un suggestivo confronto con gli ambienti chiusi).
In bianco e nero sono emersi gli spazi, i capolavori e il pubblico.
La scelta del bianco e nero significa più cose.
Anzitutto l’omaggio all’ineludibile necessità di vedere l’originale con i propri occhi, senza la mediazione della riproduzione cartacea, fortunatamente fallace; quindi la possibilità di ripercorrere l’esperienza visiva per forme e contenuti. L’acquisizione per gradi dell’opera d’arte, la sua analisi, trova nel bianco e nero uno strumento prezioso che attribuisce all’immagine un valore assoluto che non pretende di sostituirsi ma si aggiunge all’esperienza della visita.
L’ambientazione delle opere d’arte nel contesto di una visita a musei aperti significa, invece, ricollocare il percorso in un preciso ambito temporale.
Come scrive Cristina Acidini nella sua prefazione “Siamo in presenza di un approccio quanto mai originale ed istruttivo a un argomento – quello dei musei fiorentini e del loro “contenuto” in termini di opere d’arte e di visitatori – che crediamo di conoscere in ogni suo aspetto e che si rivela invece sfaccettato e non poco sorprendente”.
Molti dei lavori che si riferiscono alle due pubblicazioni sono stati inseriti nel Florence Orto dei Medici Hotel **** https://www.ortodeimedici.it di Firenze, grazie alla collaborazione con gli Architetti Melucci & Nardini di Firenze (http://www.mnarch.it/)
La quasi totalità delle camere e soprattutto la hall sono arredati con miei lavori Fine-art dedicati ai Musei Fiorentini.
Queste alcune immagini









