Wall Zine | Su tutti i muri del mondo.
1°cap | Storie di viaggio.
Ospiti al Festival del Viaggio 2021 – Viareggio
Affissione del N° zero il 19 giugno 2021 ore 15,30 via Corelli N° 114 Milano
Il Progetto Fotografico Wall Zine di Donne Fotografe prende le mosse da un’iniziativa del Comune di Milano che con una nota ha reso disponibile 100 muri localizzati in 70 zone della città sui quali gli artisti possono esprimersi liberamente a fronte di iniziative artistiche e culturali che vadano ad interagire con gli abitanti dei quartieri.
Un gruppo di quindici donne, aderenti all’Associazione Donne Fotografe, ha pensato che Milano potesse essere l’inizio di una lunga storia narrata attraverso le immagini fotografiche affisse ai muri e ha immaginato una Wall Zine che, come in un effetto farfalla, mettesse in connessione altre città con altrettante storie da raccontare.
La performance di affissione del 19 giugno sarà il Numero Zero di una fanZine fotografica on wall una WallZine appunto realizzata dal Gruppo Wall Zine DF.
Il primo capitolo sarà frutto di riflessioni e invenzioni sul tema del Viaggio e potrà arricchirsi e continuare spostandosi su altri muri e in altre città. Sarà fruibile da tutti; una storia da raccontare in continua evoluzione.
Altri capitoli saranno dedicati in futuro ad altri temi.
La scelta del tema di lavoro: ”Che cos’è il Viaggio per noi?”
Il primo muro scelto è stato quello che corre lungo via Corelli, dove nel 2020 è stato aperto un CPR, centro di permanenza per il rimpatrio, che può ospitare fino a 140 smigranti in attesa di espulsione.
Questa presenza ha suggerito il primo tema che verrà affrontato, che è quello del Viaggio.
“Guardando il lungo Muro di Via Corelli abbiamo immaginato quante storie avremmo potuto raccontare se avessimo fatto il Viaggio insieme alle persone ospitate nel Centro. Per loro il Viaggio è un punto di partenza o arrivo?
E nel mezzo cosa c’è? C’è la vita e c’è la speranza. C’è il cammino. Spesso la sofferenza. Ci sono le persone incontrate e la pesantezza dello zaino o della valigia, oppure la leggerezza di un sacchetto che contiene i nostri beni più cari. Ci sono scarpe consumate e cieli stellati, c’è condivisione e solitudine, c’è stanchezza e allegria. E tanto altro.
Poi ci siamo poste la domanda: – Che cos’è il Viaggio per noi? –
Siamo tutti viaggiatori. Basta un libro per proiettarci in un luogo diverso. Viaggiare con la mente non è forse alla portata di chiunque? Sognare un mondo diverso, inseguire orizzonti lontani, incontrare usanze diverse, sono i denominatori comuni di chi intraprende un viaggio che sia fuori o dentro se stessi”.
L’interazione con gli abitanti della zona
L’interazione con gli eventuali passanti (una pista ciclabile corre lungo il muro di via Corelli) andrà a costruire differenti risposte alla stessa domanda, seguendo le molteplici visioni che emergeranno e che potranno essere fissate da chiunque, nel giorno della performance o in quelli seguenti, sui manifesti bianchi a disposizione di chi vorrà intervenire.
La modalità effimera di WallZine
Wall Zine vivrà sui muri e ogni performance sarà effimera e di breve durata perché i manifesti verranno con grande probabilità imbrattati poco dopo l’installazione.
La performance sarà registrata attraverso un video che documenterà l’azione del gruppo e la reazione dei passanti e curiosi a cui verrà posta la domanda iniziale: “Che cos’è il Viaggio per te?”, la cui restituzione sarà affissa sull’ultimo poster a conclusione del progetto espositivo.
Il materiale esposto potrà essere presentato in altre città su diverse superfici e in diverse modalità, per adattarsi alle differenti esigenze.