EXIBITION – Scolpite – Brescia/Milano – Associazione Donne Fotografe

Lucia Baldini
45 azioni di Photoshop e sarò ciò che vorrai

Racconto il cambiamento dei canoni estetici e culturali andando a scomodare una scultura del ‘500 di Bartolomeo Ammannati. Una fontana che rappresenta il corpo femminile adolescente: formoso, fianchi larghi e seno piccolo, un po’ mascolino alla maniera di Michelangelo, sguardo basso e remissivo. Partendo da quell’identità femminile, agendo con 45 azioni di Photoshop l’ho trasformata portandola a interpretare canoni estetici contemporanei. Ho aumentato i seni, diminuito i fianchi, il collo e le braccia, i lineamenti del volto allungati, dove il sorriso e lo sguardo sono resi un po’ ammiccanti.

Con questo dittico vorrei riflettere sull’utilizzo oramai diffusissimo, sia attraverso Photoshop sia con l’utilizzo di applicazioni molto semplici sugli smartphone, capaci di trasformare l’immagine del proprio corpo potendo, almeno virtualmente, illudersi di aderire ai canoni estetici imposti dal marketing. Si agisce culturalmente dicendo che è preferibile l’artefatto rispetto una realtà concreta e il desiderio di emulare questi canoni porta a una rincorsa frenetica di corrispondenza, aprendo alla facile sottostima e alla negazione della reale identità esteriore.

Scolpite a Milano

Palazzo Reale | Piazza Duomo, 2,  – 20100 Milano
14 luglio – 5 settembre 2021
Riflessioni Fotografiche Intorno alla Statuaria Femminile


Un progetto dell’Associazione Donne Fotografe
insieme a Fondazione Terre des Hommes


“Busso alla porta della pietra”
– sono io, fammi entrare.
Voglio venirti dentro,
dare un’occhiata.
Respirarti come l’aria”
Wislawa Szymborska

Dal 14 luglio 2021 Palazzo Reale ospita la mostra Scolpite, promossa dal Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale e organizzata da Associazione Donne Fotografe, insieme a Terre des Hommes. L’esposizione sarà aperta al pubblico, presso le Sale degli Arazzi di Palazzo Reale fino al 5 settembre 2021 e fa parte de “La Bella Estate” il palinsesto culturale estivo promosso dal Comune di Milano.

Attraverso lo sguardo di 35 artiste dell’Associazione Donne Fotografe, la mostra Scolpite si propone di contribuire attivamente con il linguaggio fotografico alla creazione di una visione aperta e critica della figura della donna nell’immaginario collettivo e di stimolare una riflessione sulla presenza della donna nella statuaria e, in particolare, sulla sua assenza nella statuaria pubblica.

Le artiste in mostra sono:

Vittoria Amati, Tiziana Arici, Alessandra Attianese, Lucia Baldini, Isabella Balena, Raffaella Benetti, Patrizia Bonanzinga, Marianna Cappelli, Loredana Celano, Isabella Colonnello, Antonietta Corvetti, Giovanna Dal Magro, Margherita Dametti, Colomba D’Apolito, Isabella De Maddalena, Flavia Faranda, Fulvia Farassino, Simona Filippini, Antonella Gandini, Claudia Ioan, Silvia Lelli, Sonia Lenzi, Marzia Malli, Giuliana Mariniello, Paola Mattioli, Melania Messina, Rosetta Messori, Antonella Monzoni, Bruna Orlandi, Nicoletta Prandi, Patrizia Pulga, Patrizia Riviera, Anna Rosati, Margherita Verdi, Amalia Violi

Un intento condiviso e sostenuto dalla Fondazione Terre des Hommes che, da 10 anni realizza la campagna indifesa, per i diritti delle bambine e delle ragazze e attraverso la petizione #UnaStatuaPerLeBambine, lanciata a luglio 2020, ha invitato la cittadinanza milanese a riflettere sul tema della parità di genere e sulla necessità di scegliere nuovi modelli e simboli per le bambine e le donne di domani, a cui dedicare nuovi monumenti in città. La petizione ha raccolto oltre 4000 firme, grazie al sostegno e l’appoggio di numerosi rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali. La petizione si può firmare online al seguente link: https://bit.ly//UnaStatuaPerLeBambine.

La mostra rientra nella cornice di iniziative ed eventi dedicati alla tematica della memoria pubblica e dell’identità di genere promossi dal Comune di Milano – Cultura e organizzati dalla Commissione per le Pari Opportunità sul territorio milanese e da molte realtà dell’associazionismo femminile.

“Con questa mostra l’Associazione Donne Fotografe si impegna nello scopo comune di ridare significato e presenza alle donne, guardandole non solo in quanto corpi ma in una più̀ piena dimensione di pensiero e azione, svelando storie che meritano di essere ascoltate e rivisitate”
Associazione Donne Fotografe.

“Le bellissime opere della mostra Scolpite ci regalano una riflessione preziosa sulla rappresentazione delle donne negli spazi pubblici delle nostre città. Una riflessione che Terre des Hommes ha sviluppato attraverso la petizione #UnaStatuaPerLeBambine, per ribadire la necessità di proporre nuovi simboli, nelle strade e nelle piazze di Milano, per offrire alle giovani generazioni nuovi modelli da cui trarre ispirazione per perseguire i propri sogni e sconfiggere pregiudizi e stereotipi.

È stato naturale condividere questo percorso con l’Associazione Donne Fotografe e realizzare insieme questa mostra e siamo grati al Comune di Milano e ai suoi rappresentanti che hanno sempre dimostrato pieno sostegno alle nostre iniziative.”
Donatella Vergari, Presidente Terre des Hommes.

Terre des Hommes dal 1960 è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall’abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo. Attualmente Terre des Hommes è presente in 67 paesi con 816 progetti a favore dei bambini. La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte della Terre des Hommes International Federation, lavora in partnership con EU DG ECHO ed è accreditata presso l’Unione Europea, l’ONU, USAID e il Ministero degli Esteri italiano – Agenzia Italiana per la Cooperazione Internazionale (AICS). Per informazioni: www.terredeshommes.it


Apertura 14 luglio – 5 settembre 2021

Una mostra
Comune di Milano – Cultura
Palazzo Reale
Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano

In collaborazione con:
Associazione Donne Fotografe insieme a Fondazione Terre des Hommes

Photo editing di Paola Riccardi | Testo critico di Gigliola Foschi

 

Sponsor

    

 

SCOLPITE
mostra collettiva di una parte di socie dell’associazione Donne Fotografe.
www.donnefotografe.org
Brescia Photo Festival
Palazzo Facchi, corso Matteotti, 74 – Brescia
– sono io, fammi entrare.
Voglio venirti dentro,
dare un’occhiata.
Respirarti come l’aria”
Wislawa Szymborska
L’occasione del Brescia Photo Festival 2021 con il tema “Patrimoni” e la conclusione dei lavori di restauro della Vittoria Alata, simbolo civico altamente significativo per la città di Brescia, hanno suggerito al gruppo di autrici dell’Associazione Donne Fotografe una riflessione sulla presenza della donna nella statuaria e, in particolare, sulla sua assenza nella statuaria pubblica – attraverso Paesi diversi, secoli, tradizioni – con l’intento di indagare quanto e come la donna sia stata ritratta nella scultura ed in che modo la sua rappresentazione possa essere stata talvolta costruita su letture parziali, scorrette o preconfezionate della complessità del femminile.
SCOLPITE è una mostra dell’Associazione Donne Fotografe, che esprime una pluralità di sguardi e propone, grazie all’individualità della progettazione fotografica, molte sottotracce. Le 35 fotografe si sono confrontate su questo tema, lavorando allo scopo comune di ridare significato e presenza alle donne, guardandole non solo in quanto “corpi” ma in una più piena dimensione di pensiero e azione, svelando storie che meritano di essere “ascoltate” e rivisitate. Superando le rivendicazioni verso l’emancipazione e l’autonomia, approdando su un nuovo territorio che affermi la differenza di genere, l’intento dell’intero progetto è quello di contribuire attivamente con il linguaggio fotografico alla creazione di una visione aperta e critica della figura della donna nell’immaginario collettivo.